Quali sono i principali trattati dell’Unione Europea?

L'Unione Europea è fondata su quattro trattati principali.

Il primo è il trattato che istituisce la Comunità europea del carbone e dell'acciaio (CECA), firmato il 18 aprile 1951 a Parigi, entrato in vigore il 23 luglio 1952 e scaduto il 23 luglio 2002. Il secondo è il trattato che istituisce la Comunità economica europea (CEE), firmato il 25 marzo 1957 a Roma ed entrato in vigore il 1° gennaio 1958. Viene spesso chiamato "Trattato di Roma".

Quindi, abbiamo il trattato che istituisce la Comunità europea dell'energia atomica (Euratom), che fu firmato a Roma insieme al trattato CEE, e infine il più noto Trattato sull'Unione Europea (UE), firmato a Maastricht il 7 febbraio 1992 ed entrato in vigore il 1° novembre 1993. Viene spesso chiamato "Trattato di Maastricht".

Le Comunità Europee

Come ci ricorda il sito internet EuropeiUnite.eu, uno dei più noti in questo ambito istituzionale, i trattati CECA, CEE ed Euratom hanno creato le tre "Comunità europee", cioè il sistema di decisioni comuni su carbone, acciaio, energia nucleare e altri settori importanti dell'economia degli Stati membri. Le istituzioni comuni create per gestire questo sistema furono fuse nel 1967, dando vita a un'unica Commissione e a un unico Consiglio dei ministri.

Peraltro, si noti come la CEE, oltre al suo ruolo economico, assunse gradualmente un'ampia gamma di responsabilità tra cui le politiche sociali, ambientali e regionali. Non essendo più una comunità puramente economica, si rese necessario procedere con il quarto trattato (Maastricht) con cui la Comunità venne ribattezzata più semplicemente "Comunità europea" (CE). Man mano che il trattato CECA si avvicinava alla scadenza nel 2002, le responsabilità per il carbone e l'acciaio furono progressivamente fuse in altri trattati.

A Maastricht, i governi degli stati membri accettarono anche di lavorare insieme sulla politica estera e di sicurezza e nell'area della 'giustizia e affari interni'. Aggiungendo questa cooperazione intergovernativa al sistema comunitario esistente, il trattato di Maastricht ha creato una nuova struttura con tre 'pilastri' che è politica oltre che economica. Insomma, era appena stata creata l'Unione Europea (UE), come oggi la conosciamo.

Cosa sono i trattati

I trattati possono essere definiti come la base di tutto ciò che l'UE fa. Sono stati modificati ogni volta che nuovi Stati membri hanno aderito e, di tanto in tanto vengono emendati per riformare le istituzioni dell'Unione europea e per darle nuove aree di responsabilità.

Questo approccio viene realizzato in una conferenza speciale dei governi nazionali dell'UE (una "conferenza intergovernativa" o CIG).

Tra le più importanti in questo ambito troviamo l'Atto unico europeo (SEA), firmato nel febbraio 1986 ed entrato in vigore il 1° luglio 1987, che ha modificato il trattato CEE e ha aperto la strada al completamento del mercato unico.

Sicuramente da citare anche il Trattato di Amsterdam, firmato il 2 ottobre 1997 ed entrato in vigore il 1° maggio 1999 che ha esteso la sovranità condivisa a più aree, coinvolgendo più diritti dei cittadini, e una più stretta interazione sulle politiche sociali e dell'occupazione. Infine, rileviamo anche il Trattato di Nizza, firmato il 26 febbraio 2001 ed entrato in vigore il 1° febbraio 2003. Ha ulteriormente modificato gli altri trattati, razionalizzando il sistema decisionale dell'UE in modo da poter continuare a lavorare efficacemente anche dopo ulteriori allargamenti.

Entra nel sito